In attesa della
pubblicazione del decreto attuativo, le prime indicazioni su requisiti e
caratteristiche.
·
Scheda INCA CGIL su APE sociale 2017
È stato approvato il Decreto del presidente del consiglio dei ministri che
consente l’uscita anticipata dal lavoro (APE sociale e Precoci) a
particolari categorie di lavoratori dipendenti.
Possono fruire dell'APE sociale:
·
i dipendenti con 63 anni di età e 30 anni
di contributi che assistono parenti invalidi, hanno una propria invalidità o
sono in stato di disoccupazione.
·
i dipendenti con almeno 63 anni di età e 36
anni di contributi che appartengono a determinate categorie. Tra queste sono
incluse le docenti e i docenti della scuola
dell’infanzia e gli educatori e educatrici
dei nidi di infanzia, gli infermieri e le ostetriche ospedalieri
adibiti a turni.
Per le medesime categorie di dipendenti è prevista anche la possibilità di
accedere diirettamente al pensionamento,
indipendentemente dall'età anagrafica e senza penalizzazioni, se si possiedono
41 anni di contributi e almeno 12 mesi di contributi entro il 19-mo anno di età
(precoci).
Dopo i controlli del Consiglio di Stato il decreto sarà pubblicato in
Gazzetta Ufficiale e successivamente l’INPS fornirà tutte le indicazioni
operative per la presentazione delle domande.
Con l’APE sociale i dipendenti non chiedono un prestito, ma ricevono dall’INPS
un importo uguale alla pensione certificata al momento della richiesta, fino ad
un importo massimo di 1.500 euro lordi mensili.
Ci saranno due finestre per presentare la domanda per
entrambe le tipologie:
·
la prima scatterà dal 1
maggio e si chiuderà il 30 giugno
·
la seconda dal 1 luglio al 30
novembre.
Per il 2018 il limite per le presentazioni sarà collocato nel mese di marzo.
Per consentire il pensionamento con l’APE sociale e per i precoci,
dall’anno scolastico/accademico 2017/2018, al personale della scuola e
dell'AFAM, che usufruisce di una sola finestra di uscita, la FLC
CGIL chiederà al MIUR la riapertura delle procedure per
le dimissioni dal servizio in modo contestuale all’accesso
all’assegno pensionistico, nel momento in cui l’INPS riconoscerà il diritto al
pensionamento anticipato.
Poiché i fondi previsti per l’APE sociale e per i precoci dalla legge di
bilancio 2017 sono limitati, consigliamo i lavoratori che
vogliono usufruire di tali strumento pensionistico di rivolgersi alle nostre
strutture territoriali e alle sedi INCA che hanno predisposto
una apposita campagna di accoglienza.
Per saperne di più, in attesa del testo del decreto e della
circolare, le schede dell’INPS:
·
APE sociale - Anticipo
pensionistico
·
APE volontaria - Anticipo finanziario
a garanzia pensionistica.
·
scheda inca cgil su ape sociale 2017
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