venerdì 26 maggio 2017

APE sociale e precoci: dal 1° maggio le domande. Maggiori dettagli e la consulenza presso le sedi dell’INCA CGIL









In attesa della pubblicazione del decreto attuativo, le prime indicazioni su requisiti e caratteristiche.

·         Scheda INCA CGIL su APE sociale 2017

È stato approvato il Decreto del presidente del consiglio dei ministri che consente l’uscita anticipata dal lavoro (APE sociale e Precoci) a particolari categorie di lavoratori dipendenti.

Possono fruire dell'APE sociale:

·         i dipendenti con 63 anni di età e 30 anni di contributi che assistono parenti invalidi, hanno una propria invalidità o sono in stato di disoccupazione.

·         i dipendenti con almeno 63 anni di età e 36 anni di contributi che appartengono a determinate categorie. Tra queste sono incluse le docenti e i docenti della scuola dell’infanzia e gli educatori e educatrici dei nidi di infanzia, gli infermieri e le ostetriche ospedalieri adibiti a turni.

Per le medesime categorie di dipendenti è prevista anche la possibilità di accedere diirettamente al pensionamento, indipendentemente dall'età anagrafica e senza penalizzazioni, se si possiedono 41 anni di contributi e almeno 12 mesi di contributi entro il 19-mo anno di età (precoci).

Dopo i controlli del Consiglio di Stato il decreto sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e successivamente l’INPS fornirà tutte le indicazioni operative per la presentazione delle domande.

Con l’APE sociale i dipendenti non chiedono un prestito, ma ricevono dall’INPS un importo uguale alla pensione certificata al momento della richiesta, fino ad un importo massimo di 1.500 euro lordi mensili.

Ci saranno due finestre per presentare la domanda per entrambe le tipologie: 

·         la prima scatterà dal 1 maggio e si chiuderà il 30 giugno

·         la seconda dal 1 luglio al 30 novembre.

Per il 2018 il limite per le presentazioni sarà collocato nel mese di marzo.

Per consentire il pensionamento con l’APE sociale e per i precoci, dall’anno scolastico/accademico 2017/2018, al personale della scuola e dell'AFAM, che usufruisce di una sola finestra di uscita, la FLC CGIL chiederà al MIUR la riapertura delle procedure per le dimissioni dal servizio in modo contestuale all’accesso all’assegno pensionistico, nel momento in cui l’INPS riconoscerà il diritto al pensionamento anticipato.

Poiché i fondi previsti per l’APE sociale e per i precoci dalla legge di bilancio 2017 sono limitati, consigliamo i lavoratori che vogliono usufruire di tali strumento pensionistico di rivolgersi alle nostre strutture territoriali e alle sedi INCA che hanno predisposto una apposita campagna di accoglienza.

Per saperne di più, in attesa del testo del decreto e della circolare, le schede dell’INPS:

·         APE sociale - Anticipo pensionistico

·         APE volontaria - Anticipo finanziario a garanzia pensionistica.

·         Lavoratori precoci

·         scheda inca cgil su ape sociale 2017

 

Nessun commento:

Posta un commento