ASSENZE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA
TIPO DI ASSENZA |
DURATA |
RETRIBUZIONE |
Malattia Personale a tempo determinato |
Supplenti fino
al termine delle attività didattiche o
equivalenti e/o fino al 31/8: - Tre mesi
per anno scolastico oltre si conserva solo il posto - Non
più di nove
mesi
in un triennio
scolastico Le assenze
per malattia anche se parzialmente retribuite non interrompono la maturazione dell’anzianità
e sono servizio a tutti gli
effetti |
Primo mese al 100%
Secondo/terzo mese
50% Per assenze fino a 10
giorni viene corrisposto
il solo il trattamento fondamentale
con esclusione di quelli accessori (RPD/CIA ecc) |
Supplenti
con nomina del Dirigente scolastico Nei limiti
della durata della
nomina e comunque NON più
di
30 giorni per
a.s. in caso
di superamento del limite il supplente NON ha diritto
alla conservazione del posto |
Retribuiti
al 50% |
|
Malattia Personale a tempo indeterminato |
Per 18 mesi si ha diritto alla conservazione del
posto, si contano i giorni di
malattia effettuati nel triennio
precedente. In caso di superamento del limite, su richiesta del dipendente,
può essere concessa una proroga
senza retribuzione dopo accertamento sanitario
che verifichi la sussistenza di eventuali
inidoneità
permanenti
e assolute |
Primi
9 mesi
al 100% 3 mesi
successivi 90% 6 mesi successivi 50% Per assenze
fino a 10 giorni viene corrisposto
il solo il trattamento fondamentale
con esclusione di quelli accessori (RPD/CIA ecc) in caso
di proroga Senza retribuzione |
Effettuazione di visite, terapie,prestazioni specialistiche o esami
diagnostici ( DL 98/11 che sostituisce
il comma 5 art.5 del DL.vo
165/00 circolare FP 2/2014) |
E’ possibile
usufruire di un giorno di malattia per
effettuare visite mediche o esami
clinici ,terapie .
In tal caso l’assenza è giustificata con la
presentazione
dell’attestazione rilasciata dal medico o della struttura (anche privata) , che
hanno effettuato la visita o svolto
la prestazione e da quello curante che attesti l’incapacità lavorativa
a seguito di esame. E’ possibile
in alternativa chiedere giorno per motivi personali o permesso orario che
deve essere però recuperato. |
Lo stesso trattamento della
malattia Permesso tre gg
retribuiti per tempo indeterminato non retribuiti per supplenti |
Assenze dovute a legge specifica o a norma contrattuale |
Alcuni esempi Art. 17 comma 8 lettera a) CCNL della scuola in caso di ricovero ospedaliero e per il periodo successivo
di convalescenza
post ricovero
(da certificare) Permessi per donatori di
sangue midollo
ecc Permessi
per la L.104 Congedi per maternità Malattie dovute a gravi patologie |
Intera retribuzione NON si applica la decurtazione prevista dal DL112 |
Art.7 DL119/11 congedo per cure agli invalidi
superiori al 50% |
Congedo non superiore
a 30 giorni
secondo il regime economico della malattia per ogni
anno per
effettuare cure riferite esclusivamente alla malattia
invalidante documentate da idonea documentazione |
Retribuzione
intera |
Assenze per ricoveri o terapie dovute a gravi patologie l’elenco del Ministero della Sanità del 29/4/98 n.124 è solo indicativo ma non esaustivo Non esiste allo stato attuale una
elencazione di patologie gravi ma
solo la possibilità da parte
dell’ASL di certificarne la gravità (circ.12207 USR Lombardia del 12-9-12) |
Non rientrano nel conteggio delle assenze quelle dovute a
gravi patologie. Il certificato redatto dal medico della
ASL o di famiglia
(non sono consentite
certificazioni di medici
che non fanno parte del Servizio Sanitario Nazionale) deve
specificare che il docente
è assente: - Che è
una grave patologia - Che tipo di terapia viene effettuata
e che
la stessa è temporaneamente e/o parzialmente
invalidante e il numero di
giorni utilizzati per la terapia - per gli
eventuali giorni di malattia dovuti
alle conseguenze invalidanti o parzialmente invalidanti delle
terapie somministrate - gli eventuali giorni di ricovero o day hospital
per terapie non è necessario rispettare in
questi casi le fasce di reperibilità |
Retribuzione intera per
tutto il personale per ricoveri ospedalieri o day hospital e convalescenza post
ricovero si rimanda anche alle disposizioni dell’art.17 comma
8 che prevede per tutti i casi anche
non riconducibili alle
gravi patologie il pagamento senza
decurtazione |
Infortunio N.B. È l’INAIL che riconosce l’infortunio pertanto anche
se il medico vi fornisce
un certificato di infortuno bisogna
attendere il riconoscimento ufficiale che
di norma viene spedito con
tempi più lunghi |
Le assenze dovute ad
infortunio o per causa
di servizio riconosciuta non fanno
parte del computo dei
giorni di malattia Al personale supplente
spettano comunque
le eventuali proroghe e/o i successivi
contratti se avente diritto e ancora assente per
infortunio Non viene
disposta visita fiscale e non è necessario
rispettare le fasce di reperibilità. In caso di mancato riconoscimento dell’infortunio da
parte dell’INAIL i giorni vengono
trasformati in malattia e
quindi assoggettati alle ritenute previste dalla legge. |
Retribuzione intera Il personale supplente
ha diritto al pagamento intero solo entro la durata
della nomina. |
L’assenza
per malattia: · Il certificato medico deve essere
rilasciato da un medico appartenente alla struttura pubblica il certificato è recapitato con modalità telematiche dal medico curante (in fase di attuazione) il
dipendente deve comunicare la sua assenza comunicando comunque per
vie brevi la possibile
durata e comunque prima dell’inizio del suo orario
di lavoro · L’amministrazione può disporre la visita di controllo sin dal primo giorno di assenza resta
fermo, invece,
l’obbligo di richiedere la visita nel caso in
cui l’assenza si verifichi prima o dopo una giornata
non lavorativa · Le fasce di reperibilità obbligatorie
sono 9/13 – 15/18
devono essere rispettate anche in presenza
di autorizzazione del
medico ad uscire. · Sono escluse dalla fasce di reperibilità le assenze dovute ad infortunio, gravi patologie che richiedono terapie
salvavita, patologie per
riconosciuta
causa di servizio, stati patologici sottesi o connessi alla
situazione di invalidità riconosciuta · Nel caso in cui
il dipendente assente per malattia
si debba allontanare dall’indirizzo comunicato per effettuare visite, terapie o accertamenti specialistici oppure per altri giustificati motivi, è tenuto ad avvisare preventivamente il datore di
lavoro e deve conservare l’eventuale documentazione giustificativa che l’amministrazione
può sempre richiedere (esempio, attestazione rilasciata dal medico o
della struttura, anche privati, che hanno effettuato la visita · In caso di assenza durante le fasce di reperibilità è rimessa alla decisione delle singole amministrazioni la valutazione
sui “giustificati motivi” ammissibili.
L’assenza ingiustificata alla visita fiscale può
comportare (in caso il Dirigente non giustifichi i motivi) una specifica sanzione economica
ed
eventualmente anche
l’applicazione
di
una
sanzione disciplinare · Per assenze fino a 10 giorni viene
corrisposto il solo il trattamento fondamentale con esclusione di quelli accessori (RPD/CIA, ecc) |
Permessi per partecipazione
ad esami e concorsi |
8 giorni compreso l’eventuale viaggio |
Personale
a tempo indeterminato
Retribuzione intera Supplenti senza retribuzione |
Permessi per motivi
personali o familiari |
Personale di RUOLO Tre giorni da documentare anche mediante autocertificazione. (quando la legge
lo consente) Personale
SUPPLENTE sei giorni
senza retribuzione Per gli
stessi motivi documentati
possono essere chiesti sei giorni di ferie prescindendo dalle sostituzioni. |
Personale a tempo indeterminato 3 gg Retribuzione intera Supplenti 6 gg senza retribuzione |
Permessi
retribuiti Per lutto |
Tre
giorni retribuiti
per
evento anche
non continuativi.
In caso di decesso
di componente
la famiglia anagrafica
o di parenti entro
il secondo grado o affini di primo grado o
soggetto
o convivente
stabile. Sono richiesti a domanda e documentati mediante
autocertificazione. Parenti: I grado genitori e
figli II
grado fratelli, nonni, nipoti III grado zii,nipoti,bisnonni,pronipoti Affini: I grado suoceri,nuore,generi II grado fratelli,nonni
e nipoti del
coniuge III grado zii,nipoti,bisnonni,pronipoti del coniuge |
Retribuzione intera per tutti |
Permessi
per matrimonio |
15 giorni consecutivi
con
decorrenza indicata dal lavoratore
che può essere
da
una
settimana prima
del matrimonio fino ad
un massimo di 60 giorni dopo |
Retribuzione intera per tutti |
Permessi
orari brevi |
Compatibilmente con le esigenze di servizio e
alla possibilità di sostituzione possono
essere concessi permessi orari per esigenze personali Docenti non più della metà dell’orario
giornaliero e comunque non
più di due ore di lezione ATA Non più della metà dell’orario
giornaliero individuale
Complessivamente i permessi non
possono superare nell’a.s. l’orario
settimanale di
servizio |
Devono
essere recuperati entro 60
giorni dall’utilizzo altrimenti
viene trattenuta la somma corrispondente dallo stipendio |
Permesso per la formazione
in servizio |
Cinque
giorni ne hanno
diritto tutti
di
docenti in qualità di discenti e/o
formatori per corsi organizzati
dall’amministrazione, dalle istituzioni scolastiche
o da enti accreditati
. Ne hanno diritto
anche i docenti di strumento musicale o materie artistiche (se in servizio negli
istituti di istruzione
artistica) per lo svolgimento di
attività artistiche |
Retrbuzione intera |
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