venerdì 25 maggio 2018

Flcgil – 24/05/2018 – Graduatorie di istituto ATA: le graduatorie provvisorie entro il 15 giugno 2018. Il modello di reclamo





Alcune province potrebbero anticipare la scadenza.

21/05/2018

 

Il MIUR ha pubblicato la nota 23718 del 17 maggio 2018, con al quale ha fornito indicazioni agli uffici periferici sulle operazioni necessarie per la pubblicazione delle graduatorie provvisorie di terza fascia del personale ATA.

Nella nota è indicato il 15 giugno 2018, come data di richiesta massiva delle graduatorie, ma alcuni uffici scolastici provinciali, qualora tutte le operazioni siano concluse, potrebbero definire una data di pubblicazione precedente.

Le posizioni occupate ed il punteggio assegnato saranno visualizzabili su istanze online (altri servizi/graduatorie d’istituto personale ata).

Per i reclami ci sarà tempo 10 giorni dalla pubblicazione: in allegato un modello di reclamo.

Presso le nostre sedi locali sarà predisposto uno specifico servizio di consulenza.

Le graduatorie definitive dovrebbero essere pubblicate a partire dal 9 luglio 2018 per essere utilizzate a partire dall’anno scolastico 2018/2019. Come si ricorderà, la validità delle graduatorie ATA di III fascia è stata prorogata di un anno: pertanto saranno valide fino al 2020/2021.

 

modello di reclamo ata per la graduatoria provvisoria di III fascia 2017 2020

giovedì 24 maggio 2018

Il Tirreno - Crolla il pavimento in una scuola, prof vola giù da tre metri Video





Livorno: è successo alla scuola superiore Colombo. Il cedimento all’esterno 
di un laboratorio d’informatica: l'insegnante, conosciuto anche per il suo 
incarico di consigliere comunale, è entrato in una zona vietata
di Gianni Tacchi

LIVORNO. Allarme e momenti di paura all’istituto professionale Colombo di Livorno, 
intorno alle 8,20 di mercoledì 23. Il pavimento in cartongesso all’esterno di un 
laboratorio d’informatica è crollato improvvisamente e un docente di diritto ed 
economia - Marco Cannito, anche consigliere comunale - è caduto da un’altezza di 
circa 3 metri, riportando ferite soprattutto alla schiena: è stato soccorso dai 
volontari della pubblica assistenza e della Croce rossa e portato poi all’ospedale 
in codice giallo... continua http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca 

martedì 22 maggio 2018

IL Manifesto - L’ultima trappola della «Buona scuola»





Appello al Miur. L’inserimento di docenti Irc nelle Commissioni d’esame 
per la terza media è l’ultimo atto di un processo sotterraneo per 
recuperare all’insegnamento della religione cattolica nelle scuole 
pubbliche il ruolo di «materia obbligatoria» con diritto all’esonero


Il Decreto legislativo 62/2017 stravolge tacitamente le disposizioni contenute nell’art. 
185 comma 3 del Decreto 297 1994. Si tratta della sostituzione dell’elenco relativo alle 
materie all’Esame di Stato conclusivo della Scuola Secondaria di I°grado con la dicitura 
riferita a «tutti i docenti del Consiglio di Classe». Tra le materie indicate nel Decreto 
del 1994 non figurava l’Insegnamento della Religione Cattolica (Irc). È questa un’ultima 
trappola della legge denominata «Buona Scuola».

L’inserimento di docenti Irc nelle Commissioni d’esame per la terza media è l’ultimo atto 
di un processo sotterraneo – iniziato con il rinnovo del sistema concordatario – per 
recuperare all’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche il ruolo di 
«materia obbligatoria» con diritto all’esonero. Solo con difficoltà sono state introdotte 
norme e istituti per rendere effettiva la nuova facoltatività con la formulazione delle 
quattro alternative fra cui la frequenza di una reale materia alternativa.

Nessuna promozione è stata fatta per informare le famiglie su tali alternative sulle quali, 
anche per la difficoltà a superare certe prassi e il timore di esporre i figli a 
discriminazioni, sono state esercitate, in particolare nella scuola primaria, 
ben poche opzioni. (…).

Le sottoscritte associazioni che si battono da anni per il rispetto della laicità della 
Scuola e dello Stato, si oppongono con forza a tale stravolgimento della Legge 121/1985, 
attuativa del Nuovo Concordato. Rivolgono pertanto al Miur la richiesta urgente di 
chiarimenti indispensabili per insegnanti e famiglie di alunni e alunne in procinto di 
affrontare la prova del citato Esame:

– l’Irc sarà materia d’esame? Se non lo sarà, a qual fine la presenza del docente? 
L’eventuale presenza di un docente di a. a. non si configura come discriminante nei 
confronti di coloro che hanno scelto attività di studio o di ricerca individuali o 
la non presenza a scuola durante l’Irc?

– nella prova d’esame, a differenza di quanto avviene nelle operazioni di scrutinio, 
i voti sono soltanto numerici: è quindi prevedibile una valutazione numerica dell’Irc?

– il docente di Rc nella votazione per promozione o bocciatura si comporta come previsto 
nel DPR 202/1990, ossia non vota se il suo voto fosse determinante?

Queste sono solo alcune delle ambiguità da chiarire.

*** Comitato Nazionale Scuola e Costituzione, Comitato bolognese Scuola e Costituzione, 
Associazione Nazionale per la Scuola della Repubblica, Manifesto dei 500, Ass.Naz. 
Sostegno Attivo, Cogedeliguria, Ass.Naz. del Libero Pensiero “Giordano Bruno”, 
Coordinamento Genitori Democratici (Cgd), Comitato Genovese Scuola e Costituzione, 
Crides (Centro di iniziativa per la difesa dei diritti nella scuola), 
Movimento di Cooperazione Educativa (Mce), Uaar, Fnism, Cidi, 
Osservatorio diritti scuola, Fcei (Fed.Chiese Evangeliche It.), 
Comitato Insegnanti Evangelici Italiani, Comitato Democrazia Costituzionale -Roma
 

venerdì 18 maggio 2018

Guida all'applicazione del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali - Scuola: responsabilità per DS e DSGA





Abrogate le disposizioni contenute nel DLGS 196 del 2003 relative alla privacy che andranno in conflitto con il nuovo regolamento che entrerà in vigore dal 25 maggio Regolamento

INPS – Circolare n. 68 del 11/05/2018 - Assegno per il nucleo familiare. Nuovi livelli reddituali per il periodo 1° luglio 2018 – 30 giugno 2019





giovedì 17 maggio 2018

Repubblica.it - Scuola, mai così tanti studenti disabili. E il 40 per cento dei docenti di sostegno resta precario





Le certificazioni specifiche nel 2016 sono state 254 mila, 
cresciute del 65 per cento in dodici anni. In una classe 
su due almeno un alunno. Accolti quasi tutti nella scuola 
pubblica e, in particolare, negli istituti professionali

ROMA - Nel 43,3 per cento delle classi della scuola italiana 
c'è un alunno con una certificazione di disabilità. Almeno un 
alunno. La percentuale sale al 46,2 nell'istruzione statale. 
In media, in queste aule, il numero dei bambini e dei ragazzi 
con certificazione specifica è pari a 1,37 
(altra cosa è la certificazione dei Disturbi specifici 
di apprendimento come la dislessia e la disgrafia)... segue  http://www.repubblica.it/scuola

mercoledì 16 maggio 2018

Le Iene - Crolla il tetto di una scuola, in esclusiva le immagini col drone | VIDEO






Sfiorata la tragedia per il crollo di una porzione 
di tetto all’Istituto Tecnico Montani di Fermo nelle Marche

Un crollo improvviso, una porzione di tetto che si stacca e precipita 
in un’aula dell’Istituto Tecnico Montani di Fermo nelle Marche. 
Torna la stessa paura che ha vissuto il centro Italia durante 
il terremoto del 2016. LE IENE - VIDEO 

sabato 12 maggio 2018

Sentenza del Tribunale di Mantova sulla competenza delle sanzioni disciplinari - Il dirigente scolastico non può sospendere dal servizio il personale docente





Il Tribunale di Mantova aderisce all’orientamento giurisprudenziale 
che ritiene il dirigente scolastico competente solamente per le 
sanzioni di minore gravità (censura, avvertimento scritto), mentre 
le sanzioni più gravi sarebbero demandate all’Ufficio Scolastico Regionale.
In sostanza il dirigente scolastico non può sospendere dal servizio il personale docente.
Resta confermato quanto affermato dal Testo Unico della Scuola (D. Lgs. 297/94, art.492)
Le sanzioni sono state annullate ed il MIUR è stato condannato a risarcire la ricorrente.
sentenza 85 del 08/05/2018

lunedì 7 maggio 2018

repubblica.it - Scuola, insegnanti di religione agli esami di terza media: è protesta






A giugno le nuove prove prevedono la presenza di tutti i docenti della classe. 
Lettera di 14 associazioni di genitori e docenti al Miur: 
"Norma incongruente, da abolire"

di ILARIA VENTURI

Sorpresa, anche l'insegnante di religione sarà presente nelle 
commissioni del nuovo esame di terza media che a giugno vedrà 
impegnati 574mila alunni. Ed è polemica. Quattordici associazioni 
di genitori e docenti chiedono chiarimenti urgenti al Miur per 
arrivare ad abolire la novità...  http://www.repubblica.it/scuola/

sabato 5 maggio 2018

Flcgil – 02/05/2018 – I servizi e le prestazioni INPS (ex INPDAP ed ex ENAM) per i dipendenti pubblici





Alcune indicazioni su come richiedere l’accesso alle varie opportunità.

 

Per i dipendenti pubblici (ex INPDAP) e per i gli iscritti all’ex ENAM (ente di assistenza magistrale per la scuola primaria e dell’infanzia), l’INPS ha mantenuto attive, attraverso il Fondo della gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, alcune iniziative di sostegno al reddito e di agevolazione alla formazione già previste dai due enti.

Le prestazioni ex INPDAP sono finanziate con le quote del fondo credito (0,35%) presente tra le trattenute previdenziali e assistenziali. Quelle ex ENAM sono finanziate dalla trattenuta ENAM (0,8%) prevista obbligatoriamente per i docenti della scuola primaria e dell’infanzia.

Elenchiamo di seguito alcuni tra i principali servizi e prestazioni previsti. Sul sito INPS è comunque possibile verificare ulteriori iniziative che dovessero essere attivate.

Credito: mutui e prestiti

·         Richiedere la concessione di un mutuo ipotecario (dipendenti pubblici)

·         Richiedere un piccolo prestito (dipendenti pubblici)

·         Richiedere un piccolo prestito agli iscritti d'ufficio alla Gestione Assistenza Magistrale (ex ENAM)

·         Contributo straordinario a iscritti Gestione Assistenza Magistrale (ex ENAM)

Diritto allo studio e alla formazione

·         Sostegno per la formazione scolastica dei dipendenti, dei figli e degli orfani (dipendenti pubblici)

·         Erogazione assegni di frequenza per figli e orfani di iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale (ex ENAM)

Altri servizi

·         Assistenza domiciliare per pensionati e familiari (dipendenti pubblici)

·         Contributo per spese sanitarie per iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale (ex ENAM)

·         Ospitalità presso "Case del maestro" per iscritti Gestione Assistenza Magistrale (ex ENAM)

 

Orizzontescuola.it – 04/05/2018 – Docente polemico e contrastivo può essere trasferito per incompatibilità ambientale. La sentenza (di Avv. Marco Barone)







Il Cons. Stato Sez. VI, Sent., (ud. 22-02-2018) 24-04-2018,
n. 2487 affronta un fatto accaduto negli anni ‘90. 
Nello specifico un docente a causa di numerose e 
reiterate situazioni d’incomprensione e di contrasto 
con il dirigente scolastico pro tempore dell’Istituto stesso, 
subì un procedimento di trasferimento d’ufficio per 
incompatibilità ambientale... https://www.orizzontescuola.it