venerdì 15 dicembre 2017

Scuola - Iscrizioni online anno scolasrtico 2018/2019 - fase di avvio









Scuola - Iscrizioni online  anno scolasrtico 2018/2019 - fase di avvio

Con la nota n.2929 del 13 dicembre, il Miur dà le indicazioni operative sulle 
iscrizioni per l’anno scolastico 2018-2019.
NOTA MIUR 13.12.2017, PROT. N. 2929
Iscrizioni on line anno scolastico 2018/2019 - Fase di avvio.

Le domande di iscrizione al primo anno della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado e ai Centri di Formazione Professionali regionali (CFP), come stabilito con nota n. 14659 del 13 novembre 2017, vanno presentate dal 16 gennaio al 6 febbraio 2018.

Le domande indirizzate alle scuole statali sono effettuate esclusivamente on line, mentre per le scuole paritarie la partecipazione alla procedura on line è a discrezione della stessa scuola che può aderire personalizzando e pubblicando il proprio modello di iscrizione.

Inoltre, la procedura on line si applica anche alle iscrizioni ai corsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) presso i Centri di Formazione Professionale (CFP) nel caso in cui la relativa Regione vi abbia aderito con apposita convenzione.

Sempre più le famiglie utilizzano lo strumento di "Scuola in Chiaro" per orientarsi nella scelta della scuola; è quindi importante che le informazioni che caratterizzano ciascuna istituzione scolastica (dati anagrafici, informazioni sulla didattica e i sevizi offerti) siano aggiornate.

Per le scuole secondarie di II grado devono essere riportati gli indirizzi di studio che si intende attivare per l'anno scolastico 2018/2019 (e per i quali si è chiesta esplicita autorizzazione), in aggiunta a quelli già esistenti.

Le scuole statali possono in modo autonomo escludere dal procedimento delle Iscrizioni on Line i codici meccanografici non attivi per l'anno scolastico 2018/2019, accedendo all'area "Gestione alunni - Utilità - Scelta Operativa" e selezionando l'opzione "Non sono previste frequenze nell'anno scolastico 2018-19".

Si ricorda che sul portale SIDI sono disponibili due link: "Iscrizioni on Line (Gestione modelli)" per la personalizzazione del modello e "Iscrizioni on Line (Supporto alle famiglie)". Quest'ultimo permette alle scuole/CFP di utilizzare il SIDI per inserire le domande per conto delle famiglie che non hanno la possibilità di utilizzare il sistema on line.

Da quest'anno è prevista la possibilità per la scuola di stampare il modello pubblicato (di base o personalizzato) per fornirne copia alla famiglia che chiede supporto all'iscrizione.

Di seguito si riportano le principali attività, schematizzate nell'allegato, relative alla fase di avvio delle iscrizioni che le istituzioni scolastiche dovranno eseguire. Per un maggiore dettaglio, nell'Area "Procedimenti Amministrativi" del SIDI, sono disponibili le smart guide.

1. Predisposizione del modulo di iscrizione (personalizzazione) dal 15/12/2017 al 4/01/2018

Per facilitare le attività delle scuole è possibile personalizzare il modello della domanda di iscrizione a partire dal modello personalizzato dello scorso anno. Si può comunque modificare il modello utilizzando le voci riportate nel "catalogo alunni" e "catalogo famiglia". La scuola può, inoltre, richiedere ulteriori notizie utilizzando la funzione "Ulteriori Informazioni da richiedere alla famiglia", presente nel menu di "Personalizza il modulo d'iscrizione". Al riguardo si specifica che tali ulteriori informazioni:

- non possono essere indicate come obbligatorie;

- devono essere adeguatamente motivate in modo che sia comprensibile l'indispensabilità delle informazioni raccolte rispetto a ciascuna finalità perseguita; tale motivazione viene visualizzata on line dalle famiglie.

- devono essere pertinenti e non eccedenti rispetto allo specifico obiettivo, finalizzato all'accoglimento delle domande di iscrizione e all'eventuale attribuzione di precedenze o punteggi nelle graduatorie/liste di attesa, definite con apposita delibera dal Consiglio d'istituto.

Le istituzioni scolastiche che integrano il modulo di iscrizione con la richiesta di informazioni necessarie a fornire particolari servizi ovvero per rendere le famiglie consapevoli dei criteri di precedenza nelle iscrizioni devono completare l'informativa con l'indicazione della delibera del Consiglio d'Istituto.

I criteri di precedenza per l'iscrizione, adottati dalla scuola, vengono comunque visualizzati anche nella pagina iniziale di "Scuola in chiaro".

1.1 Gestione "tempi scuola" (scuole primarie e secondarie di primo grado)

La scelta del tempo scuola è esercitata dalle famiglie. Per tale ragione, tutte le possibili articolazioni dell'orario settimanale, previste dall'art. 4 del D.P.R. n. 89/2009, sono presenti nel modello di iscrizione.

Nella fase di personalizzazione le istituzioni scolastiche possono indicare, attraverso una nota da inserire accanto a ciascun tempo scuola, l'orario non attivato nell'anno scolastico 2017/2018, così da fornire un'adeguata informazione alle famiglie.

1.2 Gestione dell'indirizzo musicale (scuole secondarie di primo grado)

All'atto dell'iscrizione, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell'orario settimanale (previste dall'art. 5 del D.P.R. n. 89/2009) presenti nel modello. Il sistema imposta l'indirizzo "ordinario"; se la scuola intende aggiungere l'offerta dell'indirizzo musicale deve selezionare la voce di menu "indirizzo musicale e strumenti" ed inserire almeno uno strumento musicale, selezionandolo dall'apposito menu. Oltre allo strumento, la scuola deve inserire la data prevista per lo svolgimento della prova attitudinale. È possibile inserire ulteriori informazioni riguardanti la prova orientativo-attitudinale e ritenute utili per la scelta delle famiglie. La famiglia, in

caso di scelta dell'indirizzo musicale, seleziona lo strumento per il quale intende optare; nel caso in cui abbia interesse per diversi strumenti può indicare l'ordine di preferenza.

1.3 Gestione indirizzi di studio (scuole secondarie di secondo grado)

La funzione di gestione degli indirizzi di studio consente:

- ai licei di inserire il percorso ("licei") e l'indirizzo offerto;

- agli istituti tecnici di specificare sia il settore sia l'indirizzo;

- agli istituti professionali di indicare i nuovi indirizzi previsti dal D.lgs. 13 aprile 2017, n.61, e l'offerta formativa sussidiaria (IeFP).

Inoltre solo le scuole autorizzate alla sperimentazione dei percorsi quadriennali (di cui al D.M. del 3 agosto 2017, n.567, e del D. Dip. del 18 ottobre 2017, n.820) avranno la possibilità di indicare anche l'indirizzo autorizzato da selezionare nell'apposito menu a tendina degli indirizzi.

1.4 Gestione corsi IeFP (per Centri di Formazione Professionali)

La funzione di gestione dei corsi consente alla Regione di indicare, per ogni CFP, i corsi IeFP offerti, selezionandoli tra quelli classificati nelle tabelle Ministeriali come Q3 e Q4.

2. Verifica del modulo e sua pubblicazione

Le scuole/Regioni possono effettuare il test sul modello personalizzato, simulando l'iscrizione on line prima dell'apertura delle iscrizioni alle famiglie, per valutare l'idoneità e la completezza del modello predisposto.

Per effettuare il test la scuola/Regione deve prima validare e pubblicare il modello utilizzando le funzioni "Validazione modulo" e "Pubblicazione modulo" presenti nell'applicazione di "Personalizzazione modello". Nella fase di test la funzione di pubblicazione rende disponibile il modello solo nel SIDI, ad esclusivo uso delle scuole/Regioni.

L'applicazione simula la compilazione della domanda fino alla funzione finale di inoltro (funzione disabilitata nel periodo della "personalizzazione"). Le domande inserite come prove, pertanto, avranno lo stato "da inoltrare" e, prima dell'apertura delle iscrizioni alle famiglie, saranno cancellate in automatico dal sistema informativo.

Qualora la scuola/Regione dovesse rilevare che il modulo pubblicato non risponda alle proprie esigenze, può eseguire l'annullamento della pubblicazione, modificare il modello e procedere ad una nuova pubblicazione.

Si ricorda l'importanza della pubblicazione del modello entro i termini stabiliti in quanto, dopo tale data (riportata nell'allegato) non saranno consentiti interventi di alcun genere.

Nel caso in cui la scuola statale non abbia proceduto alla personalizzazione e pubblicazione del modello entro il termine del 4 gennaio 2018, si procederà in automatico alla pubblicazione del modello di base nella giornata del 5 gennaio 2018.

Le scuole paritarie che aderiscono al sistema delle Iscrizioni on Line devono validare e pubblicare il modello per renderlo disponibile alle famiglie. Per queste scuole non è prevista la pubblicazione automatica del modulo di base.

3. Nota informativa sul trattamento dei dati

Il MIUR ha predisposto una nuova informativa sul trattamento dei dati, distinta per le scuole statali e paritarie, comprensiva di tutti gli elementi puntualmente indicati dall'articolo 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali e facendo altresì riferimento anche ai diritti dell'interessato previsti dall'art.7. L'informativa viene visualizzata alla famiglia prima dell'accesso alle pagine per la compilazione del modello di iscrizione e le famiglie stesse ne prendono atto

mediante l'apposita funzione di presa visione (casella di spunta) nel caso in cui la scelta sia una scuola statale; se invece la prima scelta è una scuola paritaria o un CFP viene richiesta l'accettazione al trattamento dei dati.

 

Allegato - Calendario delle attività riferibili alla prima fase "Avvio delle iscrizioni"

DataFaseDescrizione
dal 15/12/2017 al 4/01/2018Personalizzazione e pubblicazione moduli di iscrizione
Simulazione di caricamento della domanda per verificare la correttezza del modulo pubblicato
Apertura funzioni per la personalizzazione e pubblicazione del modulo di iscrizione per l'a.s. 2018/19. Inoltre, a partire dal 21/12/2017 è possibile testare il caricamento della domanda. La funzione di "Presentazione domanda" consente - in questa fase - tutte le operazioni eccetto quella finale di inoltro. Nel caso la scuola riscontri situazioni non corrette sul modulo domanda pubblicato, può modificarlo e pubblicarne uno nuovo.
5/01/2018Pubblicazione automatica per le scuole stataliSe le scuole non procedono alla personalizzazione e pubblicazione del modulo si procede in automatico alla pubblicazione del modello di base.
dal 9/01/2018Registrazione famiglieLe famiglie, sul portale "Iscrizioni on Line", eseguono la registrazione per ottenere le credenziali di accesso al servizio. La registrazione non è necessaria per chi possiede le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure per coloro che sono già in possesso di credenziali di accesso attivate per altri servizi del Portale MIUR.
dal 16/01/2018 al 6/02/2018Inserimento domande famiglieLe famiglie possono accedere al portale per la compilazione e l'inoltro della domanda di iscrizione.

martedì 12 dicembre 2017

Corriere della Sera - Ti senti maschio, femmina o «altro»? Bufera sul questionario a scuola








Ricerca promossa dal Sistema sanitario nazionale sui bimbi di 10 anni. 
I genitori protestano mentre la Chiesa anglicana ha autorizzato nelle 
scuole l’uso di un «dress code» libero con la possibilità di indossare 
tacchi e tutù anche per i maschi 
di Caterina Belloni
 


Secondo il servizio sanitario nazionale l’elenco di domande deve servire 
a far capire meglio a insegnanti ed educatori quali sono le inclinazioni 
degli alunni e, eventualmente, a far emergere casi di fluidità sessuale, 
che non siano ancora venuti alla luce in modo evidente.  Corriere della sera  

martedì 5 dicembre 2017

Decreto Rinvio Graduatorie ATA terza Fascia - prot. n. 947 - 01.12.2017






Decreto Rinvio Graduatorie ATA terza Fascia

Dopo l’annuncio del rinvio nel  mese di novembre in un incontro con i Sindacati, 
Il Miur ha provveduto alla pubblicazione del decreto  che di fatto rende effettivo 
il rinvio delle Graduatorie di Istituto per il Personale ATA di 3 Fascia:

"Le Graduatorie di circolo e di istituto del triennio precedente 
2014/2015, 2015/2016, 2016/2017 conservano validità ed efficacia fino 
alla fine del corrente anno scolastico 2017/2018.

Il comma 2, dell’articolo 1, del DM n 640 del 30 Agosto 2017, è modificato come segue: 
“Le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia sostituiscono integralmente
quelle vigenti nel periodo precedente e hanno validità per il triennio scolastico 
2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021".
 


Chi ha presentato domanda di aggiornamento, quindi, continuerà a comparire con il 
punteggio precedente, nella provincia di iscrizione del triennio 2014/17, mentre i candidati
che hanno presentato domanda di primo inserimento entro il 30 ottobre 2017, 
dovranno attendere il prossimo anno scolastico per avere effetti della graduatoria. 

 Per la compilazione del modello D3 ancora oggi non esiste nessuna data ufficiale. 

lunedì 4 dicembre 2017

MIUR - Scuola, approvate definitivamente le nuove norme su accompagnamento minori di 14 anni








Approvate definitivamente le nuove norme sull’accompagnamento dei minori di 14 
anni previste dalla legge di conversione del cosiddetto decreto legge fiscale.
 


D’ora in poi i genitori delle ragazze e dei ragazzi minori di 14 anni potranno 
legittimamente autorizzare le scuole frequentate dai propri figli a consentirne 
l’uscita autonoma dai locali scolastici al termine dell'orario delle lezioni, 
in considerazione dell'età, del grado di autonomia e dello specifico contesto, 
nell'ambito di un processo di autoresponsabilizzazione. Il rilascio 
dell’autorizzazione da parte della famiglia avrà l’effetto di esonerare il 
personale scolastico dalla responsabilità connessa all'adempimento dell'obbligo 
di vigilanza. (fonte Miur)

Flcgil - 29/11/2017 - Non è sanzionabile il docente quando esercita il legittimo diritto di critica






Flcgil - 29/11/2017 – Non è sanzionabile il docente quando esercita il legittimo diritto di critica

Il Tribunale di Tempio Pausania ha annullato la sanzione irrogata ad un docente a seguito di ricorso patrocinato dalla FLC CGIL

È illegittima la sanzione disciplinare irrogata dal dirigente scolastico ad un docente quando questo esercita il legittimo diritto di critica. È quanto stabilito dal giudice del Tribunale di Tempio Pausania a seguito di ricorso presentato da un docente, con l’assistenza legale della FLC CGIL, a cui era stata irrogata una sanzione disciplinare da parte del dirigente scolastico per aver espresso, mediante uno scritto, delle critiche nei confronti del dirigente medesimo.

Il giudice ha riconosciuto che il fatto contestato al docente non è sanzionabile poiché il diritto di critica nei confronti del dirigente scolastico è esercitabile quando il lavoratore si limita a difendere la propria posizione soggettiva, senza travalicare la soglia del rispetto della verità oggettiva con modalità e termini tali da ledere gratuitamente il decoro del datore di lavoro.

Da qui l’annullamento della sanzione irrogata dal dirigente scolastico la conseguente condanna a rifondere le spese di giudizio.